Gas Metano o Salvaguardia dei cittadini?

La subsidenza o subsistenza è un lento e progressivo abbassamento verticale del fondo di un bacino marino o di un’area continentale. Il fenomeno è particolarmente evidente nelle aree di geosinclinale dove l’attiva sedimentazione produce imponenti serie detritiche, con spessori che possono essere di migliaia di metri; ciò è spiegabile solo ammettendo un lento abbassamento del bacino simultaneamente alla deposizione e all’accumulo dei sedimenti. [da Wikipedia].

La subsidenza può avvenire sia per cause naturali o essere indotta dall’uomo. Le cause che possono scatenare il fenomeno a causa di attività umane sono principalmente lo sfruttamento eccessivo delle falde acquifere e l’estrazione di petrolio o gas dal sottosuolo.

ImmagineeNell’analisi fisica integrata del territorio della provincia di Foggia si legge che vaste zone della nostra Provincia sono soggette da tempo al fenomeno di subsidenza.

La relazione afferma che il cedimento è causato da:

  • All’estrazione di sostanze fluide o solide dal sottosuolo, ad esempio in aree nelle quali si pratica un intenso sfruttamento di giacimenti petroliferi o gassosi o in zone minerarie dove possono crearsi crolli di vecchie gallerie abbandonate;
  • Al costipamento di strati compressibili sotto l’azione di carichi concentrati e pesanti;
  • All’emungimento di grandi quantità d’acqua per scopi industriali o irrigui da strati porosi (ad esempio sabbiosi) alternati a strati limoso-argillosi impermeabili.

Le località del nostro territorio soggette alla subsidenza sono:

  • I dintorni di Cerignola (quadrante a Nord-Ovest della città);
  • I dintorni di Foggia (quadranti a sud e ad est, vedi ad esempio la località Madonna Incoronata, come ampiamente testimoniano le crepe sulle pareti della Basilicata);
  • I dintorni di Lucera e di Ascoli Satriano.

Nel territorio di Foggia, in località Salice, a circa 5 km dal centro abitato secondo la relazione dell’azienda responsabile della trivellazione, ma in pieno centro abitato essendo il Salice zona residenziale, si vorrebbe realizzare un pozzo esplorativo per verificare la presenza di gas metano.

All’interno della concessione sono già stati perforati i pozzi “Torrente Celone 1” e “Vigna Nocelli 1”, entrambi produttivi e il pozzo “Lucera 6” risultato sterile.

Eventualmente il pozzo esplorativo in località Masseria Conca, ovvero il Salice, dovesse dare esito positivo con che criterio si potrebbe autorizzare l’estrazione del prezioso gas a ridosso di case? La distanza del pozzo alle case è sufficiente per salvaguardare i residenti da un eventuale incidente?

Inoltre con che criterio si può eventualmente autorizzare anche la sola trivellazione esplorativa visto che per raggiungere la profondità stabilita dovrebbero occorrere circa 28 giorni con lavori H 24 è un rumore costante pari a 42 dB? Essere sottoposti ad un rumore simile costantemente, giorno è notte, non potrebbe causare fastidi o disturbi alla salute dei residenti?

Studi sugli effetti del rumore sull’organismo hanno dimostrato che tra i 35 e i 60 dB si alterano alcuni parametri dell’organismo, e non erano studi su un rumore costante H 24 per 28 giorni.

Eventualmente si dovesse estrarre il gas metano dai pozzi produttivi quale sarà la tecnica utilizzata?

Una delle tecniche di estrazione di gas metano dal sottosuolo è la “fratturazione idraulica”, meglio conosciuta  con il termine “fracking”.

La tecnica sfrutta la pressione di un fluido, generalmente acqua, per creare e propagare una frattura in uno strato roccioso.

Ormai è confermato che la tecnica della fratturazione idraulica può produrre micro-sismi indotti e localizzati di intensità molto limitata, ma se ipuglia sedimenti sono superficiali ci possono essere seri problemi di stabilità, ne esempio Rocky Mountain Arsenal in Colorado dove furono registrate una serie di scosse indotte localizzate nell’area con punte massime di magnitudo di 5.5 della scala Richter.

Considerando che il nostro territorio è catalogato zona altamente sismica una simile tecnica di estrazione potrebbe  accentuare il fenomeno provocando un sisma di una magnitudo tale da mettere in serio pericolo l’intera popolazione della Capitanata?